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## **Storia della Cattedrale di Acireale: Tra Barocco e Devozione**
La **Cattedrale di Maria Santissima Annunziata**, cuore religioso di **Acireale (CT)**, è uno dei monumenti più significativi del barocco siciliano. Situata nella splendida **Piazza Duomo**, affianca la **Basilica Collegiata dei Santi Pietro e Paolo**, formando un complesso architettonico tra i più suggestivi del centro storico acese.
### Origini Medievali e Periodo Aragonese
Le origini della cattedrale risalgono al **XV secolo**, quando sul sito sorgeva una piccola cappella dedicata all’Annunziata. Questa struttura primitiva era ubicata nell’area oggi conosciuta come **Largo Giovanni XXIII**, lato nord dell’attuale edificio. Con il tempo, la devozione crescente verso l’immagine dell’Annunziata spinse alla costruzione di un tempio più grande.
### Espansione nel Periodo Spagnolo
Tra il **1532 e gli anni successivi**, la chiesa fu progressivamente ampliata e dotata di tre navate e una torre campanaria, seguendo l’asse est-ovest. Fu solo nel **1597** che il comune deliberò la costruzione dell’edificio attuale, iniziata l’anno seguente.
Un importante elemento architettonico è il **pilastro nord-orientale** sotto la cupola, su cui è incisa la data **“1600”**, testimonianza tangibile dell’avanzamento dei lavori. La struttura subì continui interventi fino al **1889**, periodo in cui assunse l’aspetto definitivo.
Il violento **terremoto del Val di Noto nel 1693** causò danni ingenti: crollarono le volte del transetto, si lesionò la cupola e il campanile necessitò di riparazioni urgenti.
### Epoca Contemporanea
Nel **1872**, con la creazione della **diocesi di Acireale**, la chiesa fu elevata a **cattedrale**, diventando sede vescovile. Nel **1948**, Papa Pio XII conferì al tempio il titolo onorifico di **Basilica Minore**, riconoscendone il valore spirituale e artistico.
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## **Esterno: Un Capolavoro Architettonico tra Gotico e Neogotico**
La **pianta a croce latina** e le **tre navate** definiscono la struttura esterna dell’edificio. Il prospetto principale, realizzato a partire dal XVII secolo, presenta decorazioni ricercate e un portale marmoreo impreziosito da un gruppo scultoreo dell’**Annunciazione**, opera della bottega messinese di **Placido Blandamonte**, datata tra il **1668 e il 1672**.
I due **campanili laterali**, pur simili, sono frutto di epoche diverse:
- Quello destro risale al **1544**, richiama stilemi gotico-normanni e aveva anche funzioni difensive.
- Il campanile sinistro, insieme al rosone e alla loggia a colonnine, fu realizzato tra il **1887 e il 1889** su progetto di **Sebastiano Ittar**, con possibili contributi di **Paolo Pantellaro** e **Giovan Battista Filippo Basile**.
La **cupola**, iniziata nel **1655**, fu completata solo nel **1732**, grazie al progetto dell’architetto **Paolo Amico**.
Un elemento urbanistico unico è il **cavalcavia** che collega la cattedrale al **Palazzo Vescovile**, progettato tra il **1874 e il 1878** da **Carlo Cocuccio**. Questa struttura crea un legame fisico tra la chiesa e le proprietà ecclesiastiche, formando una vera e propria “cittadella religiosa”.
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## **Interno: Raffinatezza Artistica e Simboli di Fede**
L’interno della cattedrale riflette lo stile barocco e neogotico, con interventi di restauro post-sismici. L’atmosfera solenne è arricchita da opere d’arte e decorazioni che raccontano la storia e la devozione locale.
### Navata Centrale
La volta della navata centrale ospita gli affreschi di **Giuseppe Sciuti** (1907), realizzati con l’aiuto di **Primo Panciroli**. Le scene, ispirate a uno stile vagamente preraffaellita, raffigurano:
- L’Orchestra degli Angeli
- Il Coro delle Vergini
- La Gloria degli Angeli con i simboli di Santa Venera
- L’Annunciazione
- La Fede
- L’Eterno Padre con i Profeti
Nei pennacchi sono presenti affreschi raffiguranti santi come **Giuseppe, Sebastiano, Giovanni Battista, Gerlando, Francesco d’Assisi, Filippo Neri, Francesco di Paola, Ignazio, Domenico e Camillo**.
Un **pulpito ligneo ottocentesco** si trova addossato al pilastro vicino al transetto destro.
### Navata Destra
1. **Altare di Nostra Signora del Rosario**
- Custodisce un dipinto raffigurante la Vergine con San Domenico, Santa Caterina, San Francesco e Sant’Antonio. Realizzato da **Antonio Catalano il Vecchio**, è ornato da 15 medaglioni che rappresentano i misteri del Rosario.
2. **Altare dell’Angelo Custode**
- Conserva un’opera del **1630**, attribuita a **Antonio e Giacinto Platania**, che raffigura l’Angelo protettore.
3. **Varco Laterale Destro**
- Presenta un monumento funebre sulla parasta sinistra.
4. **Altare della Natività**
- Espone un dipinto dell’**Adorazione dei Pastori** di **Pietro Paolo Vasta**.
5. **Altare del Battesimo**
- Custodisce un’opera anch’essa di **Pietro Paolo Vasta**, che raffigura il **Battesimo di Gesù**, insieme a **San Giovanni Battista**, **Santa Venera** e **San Nicola di Bari**.
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